BERGAMO PISCINE

La piscina in calcestruzzo, oltre a garantire la migliore stabilità strutturale nel tempo, non pone limiti di sorta alla fantasia e quindi è quella che più di tutte si può avvicinare all'idea di piscina che avete sognato e maturato nella vostra mente.
 

Bergamo piscine, progetta e costruisce piscine in cemento armato di ogni tipo, dimensione e destinazione d'uso: Piscine per centri natatori e parchi acquatici ad uso pubblico; piscine per centri benessere dotati di ogni accessorio per l'idroterapia; piscine destinate ad esercizi di riabilitazione e cura fisioterapica; piscine private di elevata qualità ed impatto estetico rivestite con i sistemi tradizionali (PVC, piastrelle e mosaico) o con quelli di più recente ideazione (resine e malte ad effetto naturale).

La piscina in cemento armato, a differenza di quelle prefabbricate, non impone alcun genere di vincolo, ne dimensionale o morfologico ne per il  tipo di impermeabilizzazione e rifinitura estetica, ne tantomeno relativo al sistema di sfioro superficiale che può essere a skimmer (foto 1), a sfioro con canaletta perimetrale (foto da 3 a 5), a sfioro con sistema a cascata (foto 6 e 7), ecc.
 

Il sistema a skimmer, è quello che normalmente ognuno riesce a distinguere da quello a sfioro perché il livello dell’acqua è circa 7 – 15 cm più basso rispetto a quello del pavimento perimetrale (foto 2).

In assoluto è il sistema tecnicamente più semplice ed economico permette di mantenere la superficie dell’acqua pulita grazie all'utilizzo degli skimmers che sono delle bocche di aspirazione rettangolari poste sulle pareti delle vasche. Queste “bocche”, restano parzialmente immerse in acqua e grazie ad un particolare tipo di galleggiante interno, aspirano l'acqua superficialmente, pre-filtrandola da foglie e corpi grossolani e la convogliano mediante tubazioni, alla pompa e al sistema di filtrazione vero e proprio. Le bocchette di immissione, che reintroducono in vasca l'acqua 

Il sistema a sfioramento in superficie è senz’altro quello tecnicamente più raffinato e più efficace nel mantenere pulita la superficie dell’acqua. Inoltre è quello che fornisce all’opera finita il miglior risultato estetico permettendo di avere l’acqua allo stesso livello del pavimento perimetrale.

L’acqua superficiale tracima in una canaletta perimetrale attraversando una griglia (foto 3 e 4), una fessura tra le pietre (foto 5) o uno stramazzo (foto 6 e 7) e viene convogliata in una vasca, detta di compensazione, da cui viene aspirata dalla pompa, filtrata dall’impianto di filtrazione e quindi re-immessa in piscina mediante bocchette poste sul fondo della vasca. Questo tipo di sistema richiede quindi la realizzazione di un vano tecnico più grande rispetto a quello necessario per una piscina a skimmer, di una vasca di compensazione che svolge il compito di compensare variazioni di volume causate dai bagnanti e di una canaletta di sfioro. Tutto ciò, oltre alla maggiore complessità degli impianti di filtrazione e di ricircolo dell’acqua, concorrono a rendere il sistema a sfioro quello più costoso da realizzare.

Foto 1	Foto 2	Foto 3	Foto 4	Foto 5	Foto 6	Foto 7